I rischi catastrofali

Gli eventi alluvionali che in questi giorni hanno colpito diverse aree geografiche in Abruzzo, Emilia-Romagna e Marche, ripropongono drammaticamente il tema della fragilità del nostro territorio.

Particolarmente colpite durante gli eventi calamitosi sono le aziende e le attività imprenditoriali e professionali, che devono fare i conti con la perdita di capitali e attrezzature, ma anche con la sospensione delle attività produttive.

In un contesto di grande e crescente vulnerabilità, è quindi ancora più importante per ogni imprenditore difendere la propria azienda dalle conseguenze degli eventi naturali.

Dotarsi di polizze assicurative specifiche è una scelta strategica, ma anche un vero e proprio atto di responsabilità.

Senso di responsabilità

Essere un imprenditore significa prendersi cura della crescita della propria azienda, ma anche della sua sicurezza di fronte a eventi imprevisti; gli eventi naturali, come alluvioni e terremoti, mettono a rischio investimenti e anni di duro lavoro.

Proteggere l’impresa dagli imprevisti significa tutelare i propri dipendenti, garantire continuità operativa e preservare il tessuto economico locale. Un imprenditore lungimirante è consapevole dei rischi e attento nei confronti di dipendenti, investitori e comunità.

Un’adeguata copertura assicurativa non solo riduce le perdite economiche in caso di calamità, ma contribuisce anche a migliorare la reputazione aziendale, rendendola più forte e affidabile agli occhi di clienti, partner e istituzioni finanziarie.

Gli eventi naturali possono avere un impatto devastante: prepararsi e proteggersi è un segnale di grande leadership e di consapevolezza. Pianificare per il futuro e assicurare la continuità dell’azienda è il modo migliore per costruire un business solido e sostenibile nel tempo.

Obbligo normativo. La Legge di Bilancio 2024

A partire da quest’anno è stato introdotto l’obbligo normativo per le imprese di stipulare una polizza assicurativa a copertura dei rischi legati a eventi naturali.

Con la Legge di Bilancio 2024, il Governo ha deciso di rendere obbligatoria l’assicurazione contro i danni causati da eventi catastrofali come «i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni».

Una soluzione necessaria per limitare l’impatto economico della crescente minaccia rappresentata da eventi che negli ultimi anni hanno provocato danni sempre più frequenti e gravi, che mira a ridurre la pressione sulla finanza pubblica.

La protezione assicurativa è uno strumento di risposta importante per alleviare il danno finanziario e garantire una ripresa economica più rapida, ma non può diventare l’unica misura messa in campo per fronteggiare eventi calamitosi.
Restano sempre da risolvere i problemi strutturali e di gestione del territorio.
È necessaria una visione più ampia che integri prevenzione e pianificazione territoriale per difendere il territorio e le installazioni dagli effetti degli eventi naturali.

Assicurarsi conviene

La valutazione delle aziende che si dotano di polizze assicurative può essere eseguita da diverse prospettive. Tale valutazione include fattori finanziari, operativi e di gestione del rischio.

Le aziende dotate di polizze assicurative ben strutturate proteggono la propria stabilità finanziaria dagli effetti di eventi imprevisti.
Una polizza assicurativa adeguata consente all’azienda di garantire la continuità produttiva in caso di eventi catastrofici, riducendo così il rischio di interruzioni o fallimenti.

Le aziende che si dotano di polizze assicurative godono di maggiore fiducia da parte degli investitori e dagli stakeholder, poiché dimostrano una maggiore attenzione alla gestione del rischio.

Le banche e gli istituti di credito, attenti alla solidità finanziaria dei propri clienti, guardano con maggior favore alle aziende assicurate.
La presenza di una polizza contro eventi catastrofali è un elemento di maggiore sicurezza per il creditore e diventa un fattore di fiducia che facilita finanziamenti e condizioni di credito più vantaggiose.

Riguardo al recente obbligo di assicurazione, è importante ricordare che il rispetto di tale obbligo rappresenta un “titolo di merito” nell’accesso a contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche, poiché tali benefici potranno essere vincolati alla dimostrazione di adeguate misure di tutela assicurativa.

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